José Antonio Roda. Catalano residente a Madrid, è un illustratore laureato in Comunicazione Audiovisiva e laureato in Graphic Design. Si ispira a fotografie, colori e testi di canzoni, e riesce così a ridisegnare oggetti di uso quotidiano che finiscono per diventare piccole opere d'arte.

Come definiresti il ​​tuo lavoro?

Dico sempre che il mio lavoro rispecchia la mia personalità. Il mio disegno è semplice, onesto, amichevole, senza grandi pretese e infantile.

Chi hai come riferimento o cosa usi come ispirazione?

Ho molti riferimenti. Ci sono molte persone di cui ammiro molto il lavoro e mi piacerebbe essere come loro. Eduardo Arroyo, Mariscal, Leger, José Pérez Ocaña, il Bauhaus, Haring, Alex Katz, Maruja Mayo, Miller Goodman, Saul Steinberg, Malevich, Girard, Hockney e tanti altri. Naturalmente anche persone di altre discipline. Se parliamo di ispirazione ti direi che praticamente tutto ciò che ha colore e forma è probabile che mi ispiri. Sono molto visivo in questo senso.

Quali materiali utilizzi solitamente per i tuoi lavori?

Mi piace variare i materiali, la tecnica e i supporti, anche se quello con cui lavoro di più è con acrilici e cartone.

Cosa chiedi alla pittura?

Ha coerenza e carattere. Mi piacciono le macchie grandi di colore, plastiche, energiche, per questo chiedo forza e luce.

Nella tua tavolozza di colori, cosa è essenziale?
Questa domanda è la più semplice di tutte. Rosso, blu, giallo, verde, bianco e nero. Me la cavo con meno e se mi dai di più mi complichi le cose.

+ informazioni sull'artista su: http://josearoda.bigcartel.com/